Le sedi espositive e gli orari di visita
Omnia mutantur è visitabile dal 7 luglio al primo settembre 2024, con ingresso libero, presso:
Casa Raphael/Palace Hotel
Piazza Achille De Giovanni, 4 – Roncegno Terme
ORARI: 9.00-12.00 e 15.30-18.30
QUI PUOI VEDERE: L’isola che non c’è (insetti) – Biancospino
Come arrivare
Comunità Valsugana e Tesino (fino a venerdì 9 agosto)
Piazzetta Ceschi, 1 – Borgo Valsugana
ORARI: Lunedì/giovedi 8.00-12.00 e 14.00-16.00 | Venerdì 8.00-12.00
QUI PUOI VEDERE: Foglie di carne
Come arrivare
Comune di Borgo Valsugana (da lunedì 12 agosto)
Piazza Degasperi – Borgo Valsugana
ORARI: da lunedì 12 a mercoledì 14 agosto 10.00-12.00 e 17.00-18.00
dal 19 agosto all’1 settembre 10.00-12.00 e 16.00-19.00
QUI PUOI VEDERE: Foglie di carne
Come arrivare
Spazio civico Albano Tomaselli
Piazzetta Carbonari – Castel Ivano
ORARI: martedì/venerdì 17.00-21.00 | Sabato e domenica 10.00-12-00 e 17.00-21.00
QUI PUOI VEDERE: 7 pregi comuni – La famiglia – La torre di Babele – Corpi – A fior di pelle – Déjà vu – Bronzi – Antico movimento – Tavole del corpo umano
Come arrivare
Antica pieve di San Giacomo e San Cristoforo
Via Vittorio Emanuele, 103 – Grigno
ORARI: Martedì/venerdì 11.00-13.00 e 15.00-17.00 | Sabato 10.00-15.00
QUI PUOI VEDERE: La metamorfosi delle streghe – Civiltà contadina – Famiglie accessorie – L’anima del legno
Come arrivare
Villa Welsperg
Centro visitatori del Parco di Paneveggio Pale di San Martino
Via Castelpietra, 2 – Primiero San Martino di Castrozza
ORARI: Martedì/venerdì 8.00-12.00 e 14.00-18.00
QUI PUOI VEDERE: Xiloteca delle piante trentine
Come arrivare
Il 16 marzo 2023 il Trentino e la Valsugana hanno appreso attoniti della improvvisa scomparsa di Carlo Scantamburlo, notissimo artista di Roncegno Terme. Ora, a un anno di distanza, la sua terra gli rende omaggio con un progetto pluriennale che testimonia la sua arte.
Carlo Scantamburlo nasce a Roncegno Terme nel 1951. È tra gli scultori del legno che hanno dato nuova vita, rinnovandola, a questa disciplina sia per le capacità tecniche sia per la complessità del suo universo simbolico.
La natura, umana, animale e vegetale, è il fulcro del suo operare. Infatti il desiderio di Carlo è ripetere, talvolta inconsciamente, lo schema generale della natura di cui egli fa parte, essendo formato di sangue, acqua, carne come carne, acqua e sangue è la composizione primaria del legno. Ogni volta che intaglia, creando libri, streghe, acerbe ninfe e voluttuose sirene, parti del corpo umano ripete l’antico gesto di trasferire l’ordine generale del cielo in un luogo particolare, la scultura, avente al centro l’irruenza e al contempo la pacatezza dell’artista.
OMNIA MUTANTUR vuole essere un omaggio della sua terra a un artista che ha lasciato un segno indelebile nell’arte e nella vita sociale delle comunità della Valsugana orientale e del Trentino. Si articola su più sedi, nelle località che maggiormente hanno rappresentato un punto di riferimento nella sua vicenda umana e artistica.